Il ritardo è uno dei disagi maggiormente subito dai passeggeri. Lo stesso si verifica quando la partenza dell’aeromobile è ritardata rispetto all’orario di partenza previsto.
Il passeggero che subisce un ritardo aereo, come da normativa comunitaria, ha diritto all’assistenza, se il volo subisce un ritardo di almeno 2 ore.
Il diritto all’assistenza comporta:
1. pasti e bevande in congruità dell’attesa;
2. sistemazione in albergo, (se necessario);
3. transfer da/per l’aeroporto;
4. chiamate, sms o posta elettronica.
Se il ritardo del volo Vueling è superiore alle 5 ore, il passeggero ha la possibilità di rinunciare al volo senza penali e di ottenere il rimborso del prezzo del biglietto non goduto.
Inoltre, i passeggeri che raggiungono la destinazione finale con un ritardo pari o superiore alle 3 ore rispetto all’orario di arrivo originariamente prenotato, hanno diritto ad un risarcimento tabellare pari a:
– € 250,00 di rimborso per tutte le tratte inferiori o pari a 1.500 km;
– € 400,00 di rimborso per le tratte comprese tra 1.500 km e 3.500 km;
– € 600,00 di rimborso per le tratte superiori ai 3.500 km.
Il risarcimento, però, non è dovuto se il vettore riesce a dimostrare che il ritardo è dipeso da circostanze eccezionali (maltempo, scioperi, problemi relativi alla sicurezza, congestioni del traffico aereo).