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Rubrica Legale

Auto in sosta danneggiata: a chi va richiesto il risarcimento dei danni?

 

È ormai noto che, in caso di sinistri a due veicoli, il danneggiato possa richiedere il risarcimento dei danni subiti alla propria compagnia assicurativa secondo la procedura del c.d indennizzo diretto. 

Tuttavia, alcune volte può accadere che non sia possibile identificare il veicolo responsabile coinvolto nel sinistro. Parliamo, ad esempio, dei casi in cui venga danneggiata una vettura ferma in sosta.  

Beh, sarà capitato anche voi di entrare in un parcheggio e di ritrovare la vostra autovettura danneggiata, senza conoscere i dati del responsabile. E la prima domanda che vi siete sicuramente posti è “La mia assicurazione copre i danni? A chi dobbiamo richiedere il risarcimento?

La richiesta di risarcimento danni deve essere indirizzata al Fondo di garanzia per le vittime della strada.

Si tratta di un istituito nato in attuazione della Convenzione di Strasburgo del 1959 e regolato dal Nuovo Codice delle Assicurazioni Private per risarcire le persone vittime di sinistri nei casi in cui non può intervenire la compagnia assicuratrice del veicolo che ha causato il danno. 

Attenzione però! Il fondo risarcisce soltanto determinate tipologie di danno. Infatti, occorre distinguere i danni derivati dal veicolo non identificato dai danni provocati da un veicolo identificato ma privo di copertura assicurativa.

Nel primo caso, il fondo di garanzia risarcisce il danno alla persona, mentre il danno alle cose viene risarcito solo ove sia subordinato alla contemporanea sussistenza di un danno grave alla persona (ovvero invalidità permanente superiore al 9%). Oltre al risarcimento entro i massimali previsti, opera per i danni a cose una franchigia di 500 euro, al di sotto della quale il Fondo non risarcisce nulla. Se il danno è superiore ad euro 500,00, il Fondo risarcisce solamente l’importo eccedente tale ammontare.

Invece, nel secondo caso, il fondo di garanzia risarcisce sia il danno alla persona che quello alle cose. Quindi si ha un risarcimento integrale, sempre nei limiti del massimale.

I massimali garantiti dal fondo sono:

  • 6.070.000,00 euro nel caso di sinistro con danni alle persone;
  • 1.220.000,00 euro nel caso di sinistro con danni alle cose.

La gestione e la liquidazione dei sinistri per conto del Fondo di garanzia sono effettuate dalle società di assicurazioni che, nel proprio ambito territoriale, sono state designate come responsabili del fondo.

Quindi il proprietario dell’auto danneggiata in sosta da soggetto ignoto sporgerà denuncia alla società assicuratrice che ha competenza territoriale riferita al luogo di accadimento del sinistro e alla quale è affidato l’incarico di provvedere alla liquidazione dei danni ed al pagamento dei relativi importi in favore degli aventi diritto.

Per cui, una volta individuata la compagnia assicurativa competente per territorio, può essere sporta formale denuncia di sinistro per richiedere il risarcimento dei danni subiti. 

L’impresa designata liquidato il sinistro e quindi pagati i danni al danneggiato otterrà il rimborso delle somme versate dal Fondo di garanzia.