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Rubrica Legale

AIR ITALY IN LIQUIDAZIONE: tariffe agevolate e rimborso del prezzo.

Il tracollo di Air Italy è stato un fulmine a ciel sereno! La grande crisi, che imperversa nel settore del trasporto aereo, ha travolto anche il vettore nazionale a causa del pesante passivo registrato negli ultimi due anni di attività.

E pensare che tra pochi giorni la società avrebbe compiuto 2 anni, dopo essersi proposta sul mercato con un nuovo brand, competitor di Alitalia.

Eppure, la compagnia aerea è riuscita in soli 24 mesi a creare un buco di 230 milioni di euro, che avrebbe potuto avere come unico risvolto quello della liquidazione volontaria della società.

Infatti, nelle prossime settimane partirà la procedura di liquidazione che prevederà il licenziamento collettivo di circa 1400 dipendenti della società.

In una recente nota dei vertici della compagnia si legge che “I liquidatori hanno illustrato ai dipendenti la possibile evoluzione della procedura di liquidazione, confermando l’intenzione di adottare tutte le misure possibili di sostegno al reddito, compatibili a norma di legge con la procedura di liquidazione stessa. Verranno prese in considerazione tutte le possibilità di cessione di rami d’azienda, che comprendano il possibile mantenimento di tutti o di parte dei posti di lavoro”. In altri termini la società sta cercando di intraprendere la strada della cessione del ramo d’azienda per salvaguardare il maggior numero di lavoratori.

Ciò nonostante, è scoppiata una forte protesta tra i dipendenti. Venerdì scorso, i lavoratori dello scalo varesino hanno organizzato presidi davanti al Terminal 1 e in aerostazione e anche davanti ai check-in della compagnia Qatar Airways, socio al 49% di Air Italy. Il segretario della Filt Cgil di Varese, Luigi Liguori, ha affermato: “Andiamo avanti finché non arriveranno risposte che tutelano i posti di lavoro. Per lunedì pomeriggio alle 15 a Malpensa abbiamo convocato un’assemblea“.

Il 25 febbraio 2020 si svolgerà uno sciopero nazionale di 24 ore, indetto per dare risposta al proliferare di situazioni di pesante crisi nell’industria aeronautica. Tutti i dipendenti saranno chiamati a partecipare insieme alle compagnie aeree che operano in Italia e ai sindacati.

Ad oggi è stato smentito anche il subentro nella partita della compagnia irlandese Ryanair. Infatti, il direttore, David O’Brien, ha annunciato che non c’è “nessun interesse ad acquistare Air Italy. Sarebbe inutile”.

Pertanto, si rimane in attesa della pronuncia del Ministero dei Trasporti. Giovedì 20 febbraio si svolgerà a Roma l’incontro con i commissari liquidatori, i sindacati e i rappresentanti delle Regioni Lombardia e Sardegna, per definire le sorti della società.

TARIFFE SPECIALI e RIMBORSO

Non è tutto perduto. I biglietti aerei acquistati sul sito della compagnia aerea o alle relative biglietterie saranno totalmente rimborsati.

Infatti, Air Italy ha pubblicato sul sito le istruzioni per i passeggeri che sono in possesso di un biglietto aereo per i suoi voli.

Per tutti i voli in programma fino al 25 febbraio 2020, Air Italy garantirà la regolare operatività anche se con velivoli di altre compagnie.  Alternativamente, per chi non volesse più partire, è aperta la possibilità del rimborso scrivendo all’indirizzo email refunds@airitaly.com o rivolgendosi all’agenzia di viaggi nel caso di acquisto tramite questo canale entro l’orario di partenza del volo.

Per i voli interni Milano Malpensa e Napoli, Catania, Palermo, Lamezia Terme, Cagliari e Tenerife, le compagnie EasyJet e Ryanair hanno predisposto delle tariffe speciali. La Easyjet ha fissato una tariffa per 39,99 euro per chiunque sia in possesso di una prenotazione Air Italy per volare sulle predette tratte tra il 26 febbraio e il 31 marzo 2020

La Ryanair, dal canto suo, ha lanciato diverse tariffe per 11 rotte non solo nazionali ma anche europee come Milano Bergamo – Londra Stansted e Londra Southend. Tali tariffe saranno disponibili per i voli da febbraio a maggio.

Anche Alitalia si è fatta avanti, proponendo uno sconto del 20% per i voli tra Milano e Roma, Catania, Palermo, Lamezia Terme, Napoli e Cagliari e viceversa, acquistando il biglietto entro il 29 febbraio 2020 e utilizzandolo entro il 15 marzo 2020.

Per i voli dopo il 25 febbraio2020 è stato previsto il RIMBORSO TOTALE DELLA PRENOTAZIONE. Da tenere ben presente però sono le procedure per richiederlo

  1. Se i biglietti sono stati acquistati direttamente sul portale Air Italy, o tramite contact center, il rimborso è integrale e avverrà secondo le modalità che saranno fornite via email o scrivendo all’indirizzo refunds@airitaly.com.
  2. Se i voli sono stati acquistati acquisto presso una biglietteria Air Italy, il rimborso integrale avverrà presentandosi presso qualsiasi biglietteria della stessa compagnia.
  3. Se i biglietti sono stati acquistati tramite agenzia di viaggi, invece, sarà necessario rivolgersi alla stessa agenzia per richiedere o soluzioni alternative di viaggio.

Tutte le prenotazioni per le quali il titolo di viaggio non sia stato perfezionato tramite l’acquisto del biglietto decadranno automaticamente.

A ben vedere, Air Italy è l’ennesima compagnia che chiude i battenti in questi ultimi anni! Solo qualche mese alla Ernest veniva improvvisamente sospesala licenza di esercizio. Per non parlare di Alitalia che da oltre 3 anni è in amministrazione straordinaria. È evidente che la crisi economica sta colpendo anche l’industria aeronautica e con essa le varie compagnie aeree.